Ho pensato a questa rubrica per scrivere periodicamente dei libri che leggo. Poche parole solo per dare un’idea su quello che eventuali altri lettori potranno trovare tra quelle pagine.
Con questo primo articolo “Pierock“ inizia a proporre per Free Zone questo piccolo contenitore a pubblicazione settimanale in cui tratterà le riflessioni e le emozioni che un set di canzoni gli hanno mosso nel corso di una vita di ascolti.
Underground è quel luogo in cui passano singoli/album/artisti che meritano di essere segnalati per la loro produzione. Poche parole ma indicazioni precise della qualità, ad avviso di chi scrive, di quanto finisce nei nostri giradischi/lettori.
Racconti di incontri che avvengono in un luogo lontano e indefinito, personaggi che animano storie vere o completamente false: tutto o quasi è ammesso in Fantasy Rock. Il lettore che capitasse da queste parti trova delle storie raccontate in modo agile partendo da una prospettiva comunque diversa, più apparente che certa perchè il rock è un eterno mistero.
La vita ha spesso una trama più intrigante di qualsiasi storia frutto della nostra invenzione. Guardandoci attorno troviamo tante storie semplici, banali, ordinarie ma che aspettano solo di essere narrate per diventare originali, interessanti, straordinari.
YouTube è diventato un potenziale di ascolto per interi concerti dal vivo che offre ora opportunità davvero pregevoli per qualità audio-video e soprattutto per materiale di assoluto valore artistico.
Scopo di questa rubrica segnalarne, tra i più recenti, quelli di maggior pregio e spesso i meno conosciuti.
Lo sport, moderna trasposizione dell’epica antica, condensa da sempre, nella cornice dei suoi eventi, storie collettive ed individuali, un patrimonio di emozioni e memorie indelebili. Attraverseremo un viaggio avvincente tra vari momenti della storia dello sport, ripercorrendo, con il coinvolgimento che solo lo sport riesce a creare, tante pagine della nostra storia a partire dalla fine dell’800 e tante tappe delle nostre vicende personali.
Il regista Vim Wenders una volta ha affermato: il rock ha salvato la mia vita e come a lui l’ha resa più divertente a molti di noi. Il rock affascinante e trasgressivo, archetipo del vivere scapestrato, sempre al limite, ricco di episodi vissuti tra dischi, studi di registrazione, palchi, sesso, droga e alcol. Storie reali a fianco di storie fantastiche: è questo il mondo raccontato in STORIE DI ROCK.