Winterflowers, il primo album a nome di Marco Grompi e Michele Fortis, sarà pubblicato su tutte le piattaforme digitali (anche in formato cd a tiratura limitata) venerdì 15 novembre 2024 da Tube Jam Records (distr. Believe Digital).
Dieci canzoni originali (in inglese) scritte e interpretate dai due cantautori e chitarristi bergamaschi che, dopo aver esordito sulla scena musicale lombarda intorno alla metà degli anni ’80 come duo di folk rock acustico, tornano oggi a collaborare (dopo diversissimi percorsi professionali e di vita) a trent’anni esatti dai loro ultimi concerti insieme.
L’album è stato registrato nelle prime settimane del 2024 con l’aiuto del produttore, cantautore e musicista Paz De Fina (Volwo, Atleticodefina) e vede la partecipazione di un ristrettissimo gruppo di musicisti amici di lunga data: Fulvio Monieri (basso e cori), Massimo Piccinelli (tastiere) e Robi Zonca (chitarra elettrica).
Da venerdi 20 settembre l’album Winterflowers sarà interamente disponibile in streaming e per il download ad alta risoluzione in anteprima su Bandcamp.
Le vite di Marco Grompi e Michele Fortis s’intrecciano fin dagli anni del liceo quando,appena adolescenti, condividono e sviluppano insieme quella grande passione per la musicache li porta a muovere i primissimi passi sulla vivace scena musicale bergamasca,armonizzando voci e chitarre acustiche sul modello dei più amati maestri songwriters del panorama folk-rock angloamericano (Bob Dylan, CSN&Y, Joni Mitchell, Van Morrison, Simon & Garfunkel, John Martyn, Jackson Browne, James Taylor, Bruce Cockburn, Joan Armatrading…).
A partire dal 1986 nascono anche le prime composizioni originali e iniziano a esibirsi in duo acustico nel circuito delle coffee houses e dei folk club lombardi col nome Crossroads. Nei successivi anni dell’università una costante attività live li porta su palchi e festival anche prestigiosi (numerose le partecipazioni a tributi e compilation) e alla realizzazione di un demotape interamente composto da brani originali registrati dal vivo, comprendente anche una versione di Girl From The North Country tratta da una jam session del 1992 con il cantautore americano Joe Henry e il violinista Mike “Razz” Russell (The Jayhawks, The Original Harmony Ridge Creekdippers).
Nel 1994 le loro strade si dividono. Marco si dedica completamente alla musicapubblicando negli anni approfondite monografie e svariate traduzioni di ambito rock (BobMarley, Neil Young, David Crosby, Joni Mitchell, Bob Dylan, Eagles, U2, Sonic Youth), scrivendo per riviste specializzate (Buscadero, Jam, Late For The Sky, Tribe), lavorando come promoter e ufficio stampa, collaborando a lungo con la cantautrice Cristina Donà (fin dagli esordi nel duo Lullematt) e fondando granitiche rock band come Feel Hippie & Grumpy e Rusties, alla guidadei quali ha prodotto e pubblicato una dozzina di album, collaborato con artisti internazionali e tenuto centinaia di concerti anche all’estero.
Michele intraprende la professione di medico specializzato in Anestesia e Rianimazione, occupandosi di terapia del dolore e cure palliative, dedicandosi proficuamente, in tempi recenti, anche alla scrittura narrativa (tre romanzi pubblicati da Mnamon Editore a partire dal 2019: Altrove Sotto la Pelle, Il Paese dei Ribelli e Il Controller). I due vecchi amici ricominciano a fare musica insieme nell’estate 2023 allestendo e portando in tour Il Paese dei Ribelli, reading musicale tratto dall’omonimo romanzo di Fortis. Nasce così anche la voglia di riprendere quel feeling interrotto trent’anni prima e, nell’inverno 2023/’24, decidono che è il momento giusto per far rivivere quelle “canzoni di gioventù” rimaste nel cassetto per quattro decenni: per l’occasione si fanno aiutare dall’amico produttore, musicista e cantautore Paz De Fina (Volwo, Atleticodefina) e da alcuni tra i più esperti musicisti e fidatiamici di sempre: Fulvio Monieri (basso, cori), Massimo Piccinelli (tastiere) e Robi Zonca (chitarra), dando così origine a Winterflowers.