Il ritorno nelle librerie italiane di Dave Robicheaux,
il personaggio più amato di James Lee Burke,
con un romanzo finora inedito nel nostro Paese.
Un mystery crudo, suggestivo e graffiante,
ambientato nelle città e nei boschi della Louisiana,
ma anche uno straziato ritratto degli Stati Uniti d’America.
Dave Robicheaux è un uomo tormentato: tra gli incubi ricorrenti sul Vietnam, la battaglia contro
l’alcolismo e l’improvvisa perdita dell’amata moglie Molly, i suoi pensieri si trasformano in sabbie
mobili. Durante un’indagine, scopre che potrebbe essere lui stesso l’assassino dell’uomo che ha tolto
la vita alla sua Molly. Mentre si adopera per ripulire il proprio nome e dare un senso all’omicidio,
Robicheaux incontra un incredibile cast di personaggi e una rinascita di forze sociali oscure che
minacciano di distruggere tutti coloro che ama. Quello che emerge non è solo un romanzo crudo,
suggestivo e mordace, ma anche un quadro straziante dell’America: il perenne conflitto di questa
nazione tra il senso di grandezza del passato e l’eredità della vergogna, la sua facile seduzione da
parte di ricchi e demagoghi e la sua inclinazione per la violenza e la vendetta.
JAMES LEE BURKE
Nato a Houston nel dicembre del 1936, è considerato tra i più importanti scrittori americani viventi.
Autore di oltre 40 romanzi, circa la metà dei quali con protagonista il detective Dave Robicheaux,
Burke è uno dei pochissimi autori ad avere vinto due volte l’Edgar Award, il premio al miglior
mystery dell’anno. Vive a Missoula, Montana.
Di James Lee Burke, Jimenez ha già pubblicato la raccolta di racconti Gesù dell’uragano e altre storie.