Ha iniziato suonando l’ukulele da bambino, e si è ritrovato a vivere una carriera lunga ormai 60 anni che ha portato Davis Causey, una figura importante nel mondo musicale di Athens, a suonare con chiunque, da Marvin Gaye, a Jerry Butler, da Jackie Wilson a Derek Trucks e poi ancora Waylon Jennings e Kris Kristofferson, solo per citarne alcuni. Adesso è tempo di vedere uscire il suo secondo album per la Strolling Bones Records: New Things From Old Strings, una perfetta raccolta di canzoni che hanno segnato la sua esistenza. Questo album è il culmine di una vita dedicata a fare musica o, secondo le parole di Davis stesso, “un ottimo modo per guadagnarsi quasi da vivere!“. Nell’album sono presenti i vecchi amici Randall Bramblett e Chuck Leavell, oltre a un’apparizione speciale della Gibson Les Paul (SG) del 1961 di Duane Allman.
“Questo disco è iniziato come una forma di terapia musicale per superare la pandemia, ma presto è diventato qualcosa di più. La maggior parte delle canzoni è iniziata con una progressione di accordi ed è cresciuta da lì con l’aiuto degli altri musicisti. Alcune canzoni sono arrivate completamente formate, mentre altre hanno dovuto essere spinte ad esistere. Queste canzoni riflettono le mie numerose influenze. Da Chet Atkins e Johnny Smith a Duane Allman e Mark Knopfler a Martin Taylor e molti altri. Mia madre credeva molto in me e nella mia musica, essendo lei stessa una scrittrice. Una volta ho sentito dire che se si ruba da una sola fonte si chiama plagio, ma se si ruba da molte fonti si chiama ricerca. Consideratemi un ricercatore“.
Questa la tracklist:
Nothin’ Much
Circadian Swing (Pt.2)
Time Out Of Mind
Got Bach?
Thanks M’Nelle
Dreamtime
Mr. Tuesday
Slide On Brother
Blue Spring
Single Malt
Late At Night
Rio Maya
Lari’s Lullaby
Oh Kay