Formatasi a Spartanburg, SC, intorno al 1970, la Uncle Walt’s Band (David Ball, Deschamps Hood e Walter Hyatt) si è affermata nella zona prima di trasferirsi a Nashville (ottenendo un contratto di registrazione/pubblicazione con Buzz Cason) ed infine ad Austin (su invito di Willis Alan Ramsey che era ansioso di registrarli). Il gruppo suonò costantemente ad Austin in club come Castle Creek, Saxon Pub e l’Armadillo World Headquarters, dove furono registrati gli album dal vivo di New Riders Of The Purple Sage, Waylon Jennings, Frank Zappa/Captain Beefheart, Commander Cody e molti altri. L’Armadillo World Headquarters è anche il locale in cui venne scattata la celeberrima foto di copertina di London Calling quando i Clash suonarono su quel palco nel 1979. Il gruppo si caratterizzava per le deliziose armonie vocali, un po alla maniera di Crosby, Stills e Nash con un songwriting originale influenzato dal country venato dallo swing e dalla musica roots statunitense, non disdegnando l’ R&B di New Orleans e la musica cajun e soul.
L’Armadillo all’epoca era in trattativa con la Warner Bros. Records per creare un’etichetta che fosse distribuita ed una delle band che venne scelta per la registrazione fu la Uncle Walt’s Band. Secondo Woody Roberts (dal suo libro Horse Racing & Rock ‘n’ Roll), “per i demo della Warner Brothers avevo intenzione di registrare sette canzoni della Uncle Walt’s Band. Ma i ragazzi erano stati separati per mesi e suonavano meglio che mai. Non potevo assolutamente fermare la loro riunione musicale. Continuammo a far girare l’Ampex a otto tracce e registrammo 20 canzoni”. In realtà le canzoni erano 22, ed ora, a distanza di quasi 50 anni, quella sessione viene resa disponibile con il titolo di Thought You’d Never Ask: The Complete 1975 Armadillo Records Recordings. Tre di queste performance sono apparse come materiale bonus nella versione ampliata uscita nel 2019 sempre via Omnivore del debutto della band, ma le altre 19 sono inedite.
Ci sono brani come As The Crow Flies, Deeper Than Love e Stay With The One You Love sarebbero stati rielaborati per il secondo album della band, An American In Texas (anch’esso ristampato ed espanso sempre da Omnivore Recordings), mentre Whatever Reason e So Long Baby sarebbero apparse in versioni diverse sulla loro Anthology: Those Boys From Carolina, They Sure Enough Could Sing… But Thought You’d Never Ask che è anche il primo e completo sguardo a quell’incredibile sessione del 16 gennaio 1975 agli Arthur Smith Studios di Charlotte, NC.
Disponibile in CD e in digitale, Thought You’d Never Ask: The Complete 1975 Armadillo Records Recordings contiene anche nuove note di copertina del famoso giornalista e produttore Bill Bentley che, tanto per darvi un’idea nel caso non lo conosceste, è colui che ha prodotto il recente tributo a Lou Reed, ma anche quelli dedicati a Skip Spence o Rocky Erikson.
Un album non solo per nostalgici o completisti.
Tracce
Beauty In The Flesh / Say Goodbye / Deeper Than Love / Getaway / Midnight Special / So Long Baby / Rollin’ My Blues / For The Time / Sweet As Rain / Sitting On Top Of The World / Billy Goat Hop / Stay With The One That Loves You / Tuxedo Tale / Rock Island Line / After You’ve Gone / Lonely In Love / As The Crow Flies / I Say To You / Whatever Reason / The More I See You / If You’ve Got Money / Your Tender Kiss